Catturato dalla libraia clandestina nella vetrina della Librairie Farfouille, passage Verdeau, Parigi.
Mese: settembre 2015
Fra le sue sillabe
Il fatto è che le cose - un libro sotto la sua copertina rossa come tante altre - diventano in noi, non appena noi le percepiamo, qualcosa di immateriale, della stessa natura di tutte le nostre preoccupazioni o sensazioni di quel tempo, e si mescolano ad esse indissolubilmente. Quel certo nome letto un giorno in … Leggi tutto Fra le sue sillabe
Semi-intellettuale
Io sono, alla fine , un politico, per tanto tempo immerso nella politica di ogni giorno, e che ha strumenti teorici (lo dico con serenità e con tutta franchezza) molto meno elaborati dei tuoi; e, quando questi strumenti li adopero o tento di adoperarli, lo faccio in misura molto meno rigorosa della tua, più per … Leggi tutto Semi-intellettuale
Un filo elettrico
La letteratura non è fatta di oggetti pronti ad essere consultati per informarsi su come si scrive. La letteratura è un punto d'incontro del pensiero di popolazioni: qualcosa come l'intelletto universale di cui parlava Averroè, commentando Aristotele. E' quel punto o luogo trascendentale attraverso cui gli uomini si intendono per mezzo di immagini nella loro … Leggi tutto Un filo elettrico
Ghiaccio
Io scrivo. Il mondo non mi si chiude addosso, non diventa più angusto. Mi si apre davanti, verso un futuro, verso altre possibilità. Io immagino. L'atto stesso di immaginare mi ridà vita. Non sono pietrificato, paralizzato dinanzi alla follia. Creo personaggi. Talora ho l'impressione di estrarli dal ghiaccio in cui li ha imprigionati la realtà. … Leggi tutto Ghiaccio