Ognuno di noi conosce il sentimento di aver dimenticato qualcosa della sua vita cosciente, qualcosa che è rimasto a mezza strada e non è venuto alla luce. Ecco perché spesso sembra tanto importante ciò che si voleva dire proprio ora e che ci è sfuggito. Quando si lascia una camera in cui si è vissuto … Leggi tutto Proprio ora
Mese: giugno 2016
Animali solitari
Il libro, di natura sua, rifugge dalla totalità. Ama invece appassionatamente la particolarità, la parzialità, la differenza, la disomogeneità, la singolarità. Non solo ogni libro è un individuo e il libro in generale è un convinto individualista, ma qualsiasi tentativo di raccogliere i libri in uno o più insiemi, di raggrupparli, non ha molto senso. … Leggi tutto Animali solitari
Orientarsi
In fondo, in ogni visitazione dei luoghi, portiamo con noi questo carico di già vissuto e già visto, ma lo sforzo che quotidianamente siamo portati a compiere, è quello di ritrovare uno sguardo che cancella e dimentica l’abitudine; non tanto per rivedere con occhi diversi, quanto per la necessità di orientarsi di nuovo nello spazio … Leggi tutto Orientarsi
Lontano
Quanto più da vicino si osserva una parola, tanto più lontano essa rimanda lo sguardo. Karl Kraus, Detti e contraddetti, Bompiani, 1989, pag. 252
Scrivere, piantare
La prima occhiata (1956) La prima occhiata dalla finestra al mattino il vecchio libro ritrovato visi entusiasti neve, il mutamento delle stagioni il giornale il cane la dialettica docce, nuotare vecchia musica scarpe comode comprendere nuova musica scrivere, piantare viaggiare, cantare esser cortesi. Bertolt Brecht, Poesie e canzoni, Einaudi, 1961, pag.213 Traduzione di Franco Fortini