Ricordo ancora quel fremito adolescenziale, quella sublime scoperta del romanzo e del racconto come uno spazio completamente libero, dove potevi pensare qualsiasi cosa, dire qualsiasi cosa. Nel romanzo potevi incontrare atei, snob, libertini, adulteri, assassini, ladri, pazzi che cavalcavano per le pianure castigliane o vagavano per Oslo o San Pietroburgo, giovani uomini che facevano soldi … Leggi tutto Fremito