Una qualche luce

Un uomo che ogni sera piomba come un masso sul suo letto e non vive più sino al momento di svegliarsi e d’alzarsi, un uomo siffatto penserà mai di fare, se non delle grandi scoperte, perlomeno delle piccole osservazioni sul sonno? A mala pena sa di dormire. Un po’ d’insonnia non guasta per apprezzare il sonno, per proiettare una qualche luce in quella notte.  Una memoria esente da pecche non può stimolare con efficacia allo studio dei fenomeni della memoria.

Marcel Proust, Sodoma e Gomorra, Mondadori, 1991, pag. 64