Alla parola “progresso” riconosco il solo valore di risparmiare energia. L’aratro, la ruota, gli utensili, questo hanno ottenuto. La cosa strepitosa della nostra specie è che le macchine del progresso, del risparmio di sforzo, non sono state usate per aver poi più tempo libero, anzi per aumentare il prodotto del lavoro. Aumentavano gli arnesi del progresso e non diminuiva il tempo del lavoro. La nostra specie accumula progresso, ma non sollievo.
Erri De Luca, Sulla traccia di Nives, Mondadori, 2005, pag. 33.