Ogni percorso compiuto da un essere umano è un’Odissea. Ma il ritorno non ha mai fine, poiché non è mai possibile ritrovare il passato che è andato perduto: il gioco di spazio e tempo è crudele. Secondo alcune tradizioni, al termine di un vagabondaggio che lo aveva portato a compiere il giro del mondo allora conosciuto, Ulisse sarebbe ripartito. Probabilmente, alla ricerca di se stesso.
Marc Augé, Momenti di felicità, Raffaello Cortina Editore, 2017, pag.49.