E’ così che si diventa dei Sancio Panza: imparando a vergognarsi del Don Chisciotte che si è stati. Tutti i Sancio Panza in circolazione sulla faccia della terra sono dei Don Chisciotte pentiti, dei matti che hanno voltato le spalle alla loro follia. L’analfabetismo di Sancio, il suo senso pratico, l’opportunismo, la prontezza ad adattarsi alle circostanze, non sono i presupposti di un carattere. Rappresentano il coronamento di una carriera che ciascuno di voi può imboccare da un momento all’altro, solo che si arrenda.
Marco Cavalli, Sette note sulla lettura, Angelo Colla Editore, 2010, pag. 38.