La lezione del libro è la lezione dell’ aperto contro il chiuso, è la lezione del mare contro quella di ogni tipo di recinto segregativo. Se il muro è impegnato a difendere la vita dallo straniero, il libro ci invita invece a fare amicizia con lo straniero; se il muro innalza il confine, il libro lo dilata; se il muro punta alla segregazione, il libro mira alla de-segregazione; se il muro occlude la visione, il libro la rende possibile rinnovandola ogni volta. Insomma, la lezione fondamentale del libro consiste nello scompaginare ogni muro, nel rompere l’illusione tetra del muro perché nella lettura del libro l’identità si deve perdere di continuo prima di ricostituirsi. In ogni libro impariamo, infatti, l’esistenza di mondi e di lingue differenti.
Massimo Recalcati, A libro aperto, Feltrinelli, 2018, pagg.32-33