Con i piaceri, è come con le fotografie. Quello che si realizza in presenza dell'essere amato non è che un cliché negativo, lo si sviluppa dopo, una volta arrivati a casa, quando si ritrova a propria disposizione quell'interiore camera oscura il cui ingresso è interdetto finché si sta con la gente. Marcel Proust, All'ombra delle … Leggi tutto Interiore camera oscura
Marcel Proust
Fraterna ramificazione
Un'idea forte comunica un po' della sua forza al contraddittore. Partecipando del valore universale degli spiriti, essa s'insinua, s'innesta nella mente di colui che ha confutato, in mezzo a idee adiacenti con il cui aiuto questi, riprendendo un po' il sopravvento, la completa, la rettifica; così che la sentenza finale risulta in qualche modo opera … Leggi tutto Fraterna ramificazione
Allora non sapevo
Tutt'a un tratto mi fermai, fui incapace di muovermi, come succede quando una visione non si indirizza solo al nostro sguardo ma sollecita percezioni più profonde e s'impadronisce del nostro essere nella sua interezza. Una ragazzina d'un biondo rossiccio, che aveva l'aria di tornare da una passeggiata e reggeva in mano una vanga da giardiniere, … Leggi tutto Allora non sapevo
A velocità ridotta
Del non leggere In libreria con l'opera di Proust non ti danno un telecomando, non puoi cambiare sulla partita di calcio o sul telequiz con in premio una volvo. Viviamo più a lungo, ma con minor esattezza e con frasi più brevi. Viaggiamo più veloci, più spesso, più lontano e torniamo con foto invece di … Leggi tutto A velocità ridotta
Una qualche luce
Un uomo che ogni sera piomba come un masso sul suo letto e non vive più sino al momento di svegliarsi e d'alzarsi, un uomo siffatto penserà mai di fare, se non delle grandi scoperte, perlomeno delle piccole osservazioni sul sonno? A mala pena sa di dormire. Un po' d'insonnia non guasta per apprezzare il … Leggi tutto Una qualche luce