Venerdì scorso ho fatto anche io acquisti, come tanti. Approfittando di un giorno di ferie, ed evitando con cura le vie dello shopping modaiolo, mi sono concessa un'oretta in libreria dove ho comprato qualche regalo natalizio che qui non svelerò (non si sa mai, i destinatari potrebbero leggermi...) ma ho anche scelto libri per me, … Leggi tutto Book Friday
Michele Mari
Opaco e fuggitivo
Tempo perduto ed ombre da cercare, immateriali e vane sotto il vetro della memoria spastica, il cui metro s'allunga a dismisura per trovare; tempo futuro tutto da scontare, che remeando gli anni guarda indietro nel sogno di corregger ciò che tetro avvolge in sue catene e cielo e mare; tempo presente, opaco e fuggitivo che … Leggi tutto Opaco e fuggitivo
Particole di anima
Nacqui hieme ineunte. Poi, ragazzino, incominciai a trasferire particole di anima nei libri che leggevo, fino a dislocarvela compiutamente: in questo modo potevo circolare nel mondo come un insensibile golem senza patir troppi danni, e quando mi prendeva vaghezza di recuperare un po' della mia anima andavo a cercarmela là dove l'avevo nascosta, nei libri: … Leggi tutto Particole di anima
Burocratico usbergo
Perché a un architetto, prima di lasciarlo libero di folleggiare, si chiede di padroneggiare l'architettura di Vitruvio aggiuntavi quella di Le Corbusier, perché a un compositore si chiede la tecnica di Bach e poi quella di Schönberg prima di riconoscergli il diritto di inventare qualsiasi cosa, perché Picasso prima di disegnare una faccia con due … Leggi tutto Burocratico usbergo
Confonderli tutti
C'erano una volta otto scrittori che erano lo stesso scrittore. Tutti scrivevano del mare e delle sue tremende avventure, tutti usavano parole meravigliose come bastingaggio e bompresso, tutti conoscevano la geografia più lontana, i venti, le faune, le flore, le costellazioni, il computo della posizione, da quella conoscenza ricavando profondissimi affanni; mi facevano ardere della … Leggi tutto Confonderli tutti