Lo sviluppo femminile può essere definito una frustrazione permanente. Elena Gianini Belotti, Dalla parte delle bambine, Feltrinelli, 1973, pag. 101
psicologia
Pensiero emozionato
E' un'illusione dunque quella di potersi raffigurare cosa prova l'altro? E' inganno o vuota retorica il “rallegrarsi, addolorarsi al pensiero”? Un pensiero emozionato fallisce di fronte al fatto che io e l'altro siamo due esseri distinti, con unità di esperienza reciprocamente autonome, oppure non rappresenta che una delle tante forme di appropriazione che rendono definitivamente … Leggi tutto Pensiero emozionato
Pupazzi
Il senso della nostra esistenza è dato proprio dal fatto che qualcuno ci pensa: questa possibilità è funzionale alla nostra sopravvivenza. Se solo per un attimo dovessimo credere di non essere nella mente di qualcuno che ci ama, molto probabilmente non riusciremmo a vivere e l'esistenza diventerebbe insopportabile. La classica domanda, "mi pensi?" non è … Leggi tutto Pupazzi
Galoppante
Usciamo dal tempo cronologico e lineare continuamente attraverso i sogni e i vissuti onirici di cui abbondiamo, attraverso l'immaginazione galoppante o pudica, l'immaginazione dei sogni ad occhi aperti, l'immaginazione creativa, l'illuminazione improvvisa... Pierenrico Andreoni, Tempo e lavoro. Storia, psicologia e nuove problematiche, Bruno Mondadori, 2005, pag. 30.
Sul ponte
La traduzione delle esperienze … avviene già all'interno della relazione che si è rivelata nel momento dell'incontro dei corpi, della scoperta dell'esistenza dell'altro. Da quel momento, ricordiamolo, l'io e l'altro hanno iniziato a scambiarsi le parti, ad allontanarsi e avvicinarsi, non sono più rimasti al loro posto. La relazione non è un mezzo per unire … Leggi tutto Sul ponte