Nulla di più desolante di certe interviste televisive con uomini politici e sindacalisti italiani, girate nei loro uffici. Dietro la persona che parla si intravedono due o tre scaffali e si capisce subito che lì non c'è un solo libro. Sono atti di convegni, relazioni, pubblicazioni in omaggio, repertori, annuari, forse anche le poesie di … Leggi tutto Desolante
Roberto Calasso
Improbabile
Un lettore che non sia capace di fantasticare sulla base di un catalogo è un lettore improbabile. Roberto Calasso, Come ordinare una biblioteca, Adelphi, 2020, pag.30
Quell’altro libro
Questo è il discrimine. Il lettore vero sta sempre leggendo un libro - o due o tre o dieci -, e la novità arriva come un disturbo - talvolta irritante, talvolta gradito, talvolta anche desiderato - all'interno di quella attività ininterrotta. Dove con qualche fatica dovrà conquistarsi un suo spazio, se non cade prima dalle … Leggi tutto Quell’altro libro
Shock dell’ignoto
La digitabilità è il più grave assalto che abbia subito l'inclinazione a esporsi allo shock dell'ignoto. Erano già pochi coloro che coltivavano quella sensazione, come un segreto. Ma la rete ha obbligato chiunque a gravarsi di un immane sapere che non sa, come se ciascuno fosse avvolto da un ronzio ininterrotto e istruttivo in qualsiasi … Leggi tutto Shock dell’ignoto
Mitomania
C'è poi un altro aspetto, non meno dissestante, della disponibilità informatica. Chiunque si è trovato a poter produrre, senza alcun vincolo, parole e immagini, virtualmente divulgabili ovunque, per un pubblico illimitato. Tanto è bastato per suscitare un diffuso delirio di onnipotenza, ma non più come fenomeno clinico. Al contrario, come arricchimento della normalità. La mitomania … Leggi tutto Mitomania