Non tutti

Nessuno ha mai pensato alla totalità dei libri (per farne cosa?) e chi tra i libri è vissuto si è scavato un suo proprio e privatissimo cammino dall’uno all’altro. Andandoli a cercare, andandoli a incontrare là dove stavano, sapendo benissimo che non li avrebbe trovati tutti e non avendo mai pensato che fossero tutti disponibili. L’idea che i libri manchino, che non tutti verranno raggiunti, che non tutti verranno letti è consustanziale all’idea di libro. Amare i libri vuol dire anche non averli, non averli tutti.

Gian Arturo Ferrari, Libro, Bollati Boringhieri, 2014, pag. 190.